Come si paga la tassa di concessione governativa Ivass?

L’importo è pari a 168,00 € e va pagata mediante bollettino di conto corrente postale n. 8003, intestato a “Agenzia delle entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse Concessioni Governative” con causale “Tassa iscrizione nel Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi” Art. 109 D. Lgs.

Chi deve essere iscritto all Ivass?

Persona fisica • godimento dei diritti civili; • possesso dei requisiti di onorabilità; • conseguimento di una formazione professionale adeguata ai contratti intermediati ed all’attività svolta; • non essere iscritto nel Ruolo dei periti assicurativi; • non essere pubblico dipendente con rapporto di lavoro a tempo …

Chi distribuisce prodotti assicurativi?

Agenti, Broker, operatori di Bancassicurazione, Poste e non solo: chi sono e che lavoro svolgono i “distributori” di assicurazione.

Chi esercita attivitá di intermediazione assicurativa deve essere sempre obbligatoriamente iscritto al RUI?

Si tratta di consulenti assicurativi che possono operare come liberi professionisti (agenti, subagenti e broker), dipendenti di una compagnia assicurativa, oppure società di intermediazione. In tutti i casi, è richiesta l’iscrizione al Rui, registro istituito dal 2007 per garantire ai clienti una maggiore trasparenza.

Come pagare tassa concessione governativa online?

Il pagamento della tassa di concessione governativa può essere effettuato con una delle seguenti modalità:

  1. Pagamento tramite Telemaco. Upload, attraverso l’interfaccia utente del portale impresa.gov, della copia dell’attestato di versamento della T.C.G. acquisita mediante scanner.
  2. Pagamento tramite bollettino postale.

Quali informazioni contiene l’allegato 4?

ALLEGATO 4.

  • INFORMAZIONI SULLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO ASSICURATIVO NON-IBIP.
  • NOME E COGNOME DELL’INTERMEDIARIO E NUMERO DI ISCRIZIONE AL RUI OVVERO DENOMINAZIONE DELL’IMPRESA DISTRIBUTRICE E.
  • NUMERO DI ISCRIZIONE ALL’ALBO DELLE IMPRESE.
  • PARTE I – INTERMEDIARI ASSICURATIVI E RIASSICURATIVI.
  • Chi sono i soggetti iscritti nella sezione E del RUI?

    la sezione D è per banche, intermediari finanziari ex art. 107 del Testo Unico Bancario, Sim e Poste italiane – Divisione servizi di bancoposta; la sezione E, infine, è per i collaboratori degli intermediari iscritti nelle sezioni A, B e D che operano al di fuori dei locali di tali intermediari.

    Chi non può essere iscritto al RUI?

    non essere iscritto nel Ruolo dei periti assicurativi; non essere pubblico dipendente con rapporto di lavoro a tempo pieno ovvero a tempo parziale quando superi la metà dell’orario lavorativo a tempo pieno.

    Quale regolamento integra la IDD con riferimento agli obblighi di informazione e alle norme di comportamento in tema di distribuzione di prodotti di investimento assicurativi?

    L’IVASS ha emanato tre Regolamenti a seguito del recepimento della Direttiva IDD nel Codice delle Assicurazioni Private (CAP): Il Regolamento n. 40/2018, sulla distribuzione assicurativa e riassicurativa.

    Come si chiama il soggetto che distribuisce i prodotti assicurativi su incarico del cliente?

    Il collaboratore esterno che abbia il compito di curare l’assistenza e la gestione di pratiche di sinistro per conto dell’agente, pertanto, svolge attività di distribuzione ai sensi dell’articolo 106 del Codice delle assicurazioni e perciò deve essere iscritto nella sezione E del registro.

    Quale regolamento disciplina l’attività di intermediazione assicurativa?

    Il Codice delle assicurazioni (art. 109, comma 1) e il Regolamento n. 40/2018 consentono l’iscrizione nel registro agli intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi, che hanno la residenza o la sede legale in Italia.

    Chi non è iscritto al RUI può svolgere attività di intermediazione?

    L’esercizio abusivo dell’attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa da parte di un soggetto non iscritto nel registro è punito con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da diecimila a centomila euro (art. 305 del Codice delle assicurazioni).